Immacolata Concezione

(2016)

(Lc 1,26-38)

«Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce»

“Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù”

Il più bello, il più dolce nome al mondo, il nome di Quello che è Dio, Cristo, cioè il Messia. Il nome nel quale, come ha detto san Pietro, tutti avremo la salvezza: «non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati».
Questo è interessante: saremo salvati nel NOME!
Interessante che quando l’Arcangelo Gabriele va da Maria, una delle cose più importanti che deve dirLe è il nome del Messia.
Il nome, come sappiamo tutti, molto spesso o sempre, esprime il significato dell’entità delle cose e dell’essere dell’uomo. Allora che cosa significa questo nome che ha assunto il Salvatore?
Nell’originale questo nome suona: “Jeho shua”, nell’abbreviazione “Joshua”. E la più bella cosa che si può dire su questo nome è quello che significa: “Dio salva”, Jahwe salva, Jahwe aiuta. Un nome così, automaticamente, immediatamente ci spiega tutta la missione di Gesù. Ci spiega tutta la Sua vita. Ci spiega anche la Sua morte e risurrezione. Alla fine il nome di Gesù ci spiega anche la nostra vita. Ci spiega il lamento del nostro cuore e la felicità della nostra anima.
Il nome di Gesù nel quale abbiamo la salvezza.
Il nome di Gesù che ci dice che Dio-Jahwe ci aiuta, ci spiega tutto.
È una cosa bella che nel nome di Gesù è nascosto il nome del Suo Padre: Jahwe – Jeho shua, Jahwe salva.
Così come nella nostra natura, nel nostro genoma, nel DNA è nascosta la natura dei nostri antenati, il nome del nostro padre, dei nostri padri, così nel nome di Gesù è il nome del Dio Padre!
Gesù Cristo, unico salvatore del mondo, nel quale nome anche noi siamo salvati.
Il nome che posta la consolazione, che salva.
Il nome che libera dalla morte.
Il nome che spiega tutto.
Il nome senza il quale non avrebbe senso il mondo e la nostra esistenza.
Il santo nome di Dio, il nome proprio del Messia.
In questo nome gli apostoli compivano i miracoli:
nel nome di Gesù “alzati e cammina!”;
nel nome di Gesù sii guarito;
nel nome di Gesù riacquisti la vista.
In questo nome si può scacciare gli spiriti immondi.
In questo nome si può pregare: chi prega nel nome di Gesù, la sua preghiera è sempre esaudita.
Il nome di Gesù è la chiave e per questo quando meditiamo il Vangelo dell’Annunciazione dobbiamo concentrarci su questo nome che è stato rivelato all’Immacolata. Lei ha accolto questo nome nelle sue mani, nel suo cuore e ha portato nel mondo.
Anche noi possiamo portare il nome di Gesù a quelli che amiamo e anche a quelli che non riusciamo ad amare.
            Gesù – questo è un nome che può, che deve essere un’ ispirazione per tutti. E anche se non conosci nessuna preghiera, non è importante per te, anche se non riesci a pronunciare nessun altra parola nel tuo dolore e nella tua gioia, quello che deve contare è sempre e solo questo nome: Gesù!

            I santi lasciavano questo mondo pronunciando questo nome. Anche io vorrei morire con questo nome sulla mia bocca!

 

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